Ancora fiamme a Torricella

TERAMO – Il piromane, o almeno uno di quelli che in questi giorni sta tormentando le zone boschive intorno a Teramo, potrebbe avere le ore contate. Il nucleo dei Nos della Forestale ha raccolto elementi definiti “molto interessanti” sull’autore dei tre incendi che, a distanza di poco tempo, si sono sviluppati nella zona di Torricella, uno dei quali, dopo essere stato domato anche attraverso l’utilizzo di Canadair, ha ripreso forza anche questa mattina, nella frazione di Morricone. Un ragazzo in motorino è stato fermato, anche grazie alla segnalazione dei cittadini, e ora le indagini si stanno facendo più approfondite. Meno certezze si hanno sul rogo che ieri sera ha interessato la zona di Colleparco. “Rinnovo l’appello a tutti i cittadini che hanno a cuore le aree boschive teramane, che rappresentano un importante polmone verde – afferma l’ispettore del Nos Alessio Iezzi –, a segnalare anche i più piccoli movimenti sospetti. Anche grazie all’aiuto della popolazione, siamo riusciti ad intervenire in maniera tempestiva, insieme a Vigili del Fuoco e Protezione civile. Questo è dimostrato dal fatto che gli incendi, nonostante il loro numero piuttosto elevato e il loro divampare in zone diverse, spesso a poche ore di distanza, non hanno mai interessato più di  4 ettari di terreno, attualmente la superficie che è stata colpita complessivamente è inferiore ai 15 ettari”. Un dato che segna un importante punto a favore delle forze dell’ordine, che hanno già tracciato un possibile identikit del piromane. “Si muove in motorino – dice Iezzi – e non utilizza i classici inneschi. Preferisce uno dei tanti prodotti in commercio, che si procurano con estrema facilità, lo accende in mano e lo getta, senza neanche scendere dal mezzo: per questo riesce a dare poco nell’occhio e a scappare con estrema velocità. Solo i residenti delle zone interessate potrebbero essere in grado di vederlo e, magari, anche riuscire a scattare una foto o un breve filmato con il telefonino”.